Schede genetiche

L'obbiettivo di questa pagina è raccogliere schede riassuntive dei principali geni spiegandone il comportamento genetico e fenotipico. Tutte le informazioni qui riportate sono un riassunto e un abbozzo delle spiegazioni e aiuti fornitici specialmente da Salogni Cristian, Roselli Nico e Bertocco Mario, che appartengono all'associazione "Guizzi di colore"(link del sito: http://www.guizzidicolore.com/cms/ ).


La struttura fenotipica di un guppy può essere riassunta in componenti quali:
il COLOR BASE
la forma della CODA
ed il COLORE DI COPERTURA



COLORE BASE

Si definisce colore base l'insieme delle potenzialità cromatiche del fenotipo. I singoli colori possono venire ad essere esaltati, isolati o eliminati tramite geni mutanti.

Per capire quali varietà si sono venute a formare durante la selezione del Guppy si devono conoscere la disposizione dei pigmenti e le loro differenze.
Il Guppy Wild (e totalmente dominante) è il Gray. Questa varietà è quella presente in natura e possiede tutte le cellule pigmentarie dando come risultante un grigio caldo.
Queste si differenziano in :
- XANTOFORE
- ERITROFORE
- IRIDOFORE
- LEUCOFORE
- MELANOFORE

Xantofore ed eritrofore si trovano nello strato più superficiale del derma del pesce e portano rispettivamente i pigmenti gialli e rossi.
In uno strato intermedio si trovano leucofore e iridofore. Le prime portano il colore bianco, ma senza iridescenza che è invece tipica delle seconde e che determinano principalmente il colore blu ma può variare dal blu intenso al bianco-azzurro.
Nell'ultimo strato ritroviamo invece le melanofore che portano appunto il famoso pigmento nero detto melanina.Una distinzione successivamente necessaria è quella fra melanofori dendritici e puntiformi. I primi sono i più comprenti poichè più estesi e sono capaci di ritirare al proprio centro il pigmento causando così le modificazioni d'intensità del colore che si manifestano in relazione all'umore e alla salute del pesce e all'ambiente in cui si trova.

Ora quindi possiamo arrivare a capire i processi che portano alla differenziazione dei colori di base. La continua selezione ha portato gli allevatori ad incappare in mutazioni dei geni legati ai pigmenti. Si sono formati quindi alleli mutanti che comportano una disfunzione nella produzione dei diversi pigmenti. I colori base si formano perciò per l'esclusione di uno o più colori all'interno del derma del Guppy. Gli alleli che causano una disfunzione sono in questo caso recessivi e servirà un omozigosi per rendere fenotipica la mutazione.

GENETICA dei COLORI BASE
i colori di base si differenziano in:

  • GRAY
Genotipo:  Autosomico dominante e quindi manifesto fenotpicamente anche in eterozigosi con un gene recessivo.
Fenotipo
:  Come si è già detto può esprimere tutti i colori ed, in assenza di modificazione, si presenta come un pesce uniformemente grigio.

  • BLOND
Genotipo: autosomico recessivo e quindi si manifesta fenotipicamente solo se presente in omozigosi.
Fenotipo:
Caratterizza l'esemplare un uniforme colore giallo su tutto il corpo. In questa varietà vengono a mancare i melanofori dendritici. La produzione di melanina non è compromessa: gli occhi sono infatti neri e con certi geni è possibile esprimere il colore nero anche sul corpo a carico dei melanofori puntiformi.
  • BRONZE (TIGER o GOLD/GOLDEN)
Genotipo: autosomico recessivo e quindi si manifesta fenotipicamente solo se presente in omozigosi.  
Fenotipo:
Questa varietà è caratterizzata dalla presenza del pigmento nero solamente sul bordo delle squame. Questa caratteristica (molto evidente nei giovani e nelle femmine adulte) conferisce al colore coprente una minore carica e quindi difficile da utilizzare a fini estetici.
  • PINK
Genotipo: autosomico recessivo e quindi si manifesta fenotipicamente solo se presente in omozigosi.  
Fenotipo:
Questa particolare varietà è fortemente menomata nell'espressione del colore giallo e rosso. Il nome deriva dal peculiare fenotipo assunto in presenza di un gene Half Black: anziché scurirsi il peduncolo caudale diventa bianco/rosa.
  • BLUE (European Blue)
Genotipo: autosomico recessivo e quindi si manifesta fenotipicamente solo se presente in omozigosi.  
Fenotipo:
Color base poco usato causa l'espressione dei singoli pigmenti nero e blu. Adoperato a volte per assicurare un colore uniformemente blu nei moscow.

  • ALBINO (RRE)
Genotipo: autosomico recessivo e quindi si manifesta fenotipicamente solo se presente in omozigosi.  
Fenotipo:
In questa varità la produzione di melanina è fortemente compromessa. L'assenza di pigmento a livello oculare determina il colore rosa degli occhi, tratto caratteristico (da qui la sigla Real Red Eyes).

  • LUTINO (WRE)
Genotipo: autosomico recessivo e quindi si manifesta fenotipicamente solo se presente in omozigosi.  
Fenotipo:
In questa varità, molto simile all'albino, la produzione di melanina è minima e condiziona il colore del corpo (che può risultare leggermente più carico) e un colore delle pupille ''vinaccia'' (da qui la siglia Wine Red Eyes).

DOPPI RECESSIVI
Esistono colori base doppiamente recessivi. Poco utilizzati, si ottengono tramite il doppio incrocio di varietà a loro volta recessive. Da qui si definiscono:
  • CREAM (Creme) - Blond x Gold
  • WHITE – Blond x Blue
  • SILVER – Gold x Blue



Femmina Gray del progetto 2009/2010


Foto di una femmina Blond scattata al Concorso  Internazionale GGC tenutosi il 14-15 Luglio 2012

 




Gene Snakeskin
  • Genotipo: È un gene sessuale, di solito Y-linked ma è possibile che sia anche X-linked a causa del crossing-over molto frequente nei Guppy.
  • Fenotipo: È un colore di copertura.
    Maschi: reticolo nero. Viene fortemente influenzato nella sua espressione da altri geni nella forma, nella distribuzione e nel colore.
    Femmine: (solamente X-linked): macchie nere sulla pinna caudale, a volte anche sul peduncolo caudale e sulla dorsale.

Maschio Snakeskin (su colore di base Gray) del progetto anno 2009/2010



Geni d'Iridescenza



Gene Schimmelpfennig Platinum
  • Genotipo: Gene sessuale Y-linked quindi non presente nei Guppy femmina
  • Fenotipo: Colore di copertura. Crea un effetto metallico su tutto il corpo, non in modo uniforme, ma mediante macchie di colore che variano dal rosso, al verde, al giallo al nero. Se il maschio portatore di questo carattere, presente colore di base Blond, allora tra i colori delle macchie non ci saranno colori scuri, specialmente il nero. (Se in codominanza con lo snakeskin, rende quest’ultimo dai disegni grossolani.)



Foto di un maschio Schimmelpfenning (non su base Blond) scattata al Concorso  Internazionale GGC tenutosi il 14-15 Luglio 2012 
Foto di un maschio Schimmelpfenning (su base Blond) scattata al Concorso  Internazionale GGC tenutosi il 14-15 Luglio 2012 . Come si può vedere manca il colore nero






Gene Stoerzbach metal Platinum
  • Genotipo Gene autosomico.
  • Fenotipo: È un colore di copertura. Maschi: in eterozigosi presentano velature iridescenti che possono apparire su tutto il corpo e pinne, ma con maggiore densità sulla parte dorsale ed anteriore laterale; in omozigosi presentano una colorazione metallica su tutto il corpo, in modo omogeneo. Femmine: caratteristica che permette di distinguere il gene è una lunetta giallastra o dorata sul limitare del peduncolo caudale; in omozigosi l'iridescenza copre pinna dorsale e caudale, spesso anche la zona dorsale e finale del peduncolo.
Foto di un maschio Stoerzbach metal scattata al Concorso  Internazionale GGC tenutosi il 14-15 Luglio 2012 



Varietà Galaxy
  • Genotipo: codominanza tra il gene Schimmelpfennig Platinum Y-linked e il gene Snakeskin X-linked. È quindi un carattere che può presentarsi solo in individui maschi.
  • Fenotipo: La colorazione Galaxy è una colorazione di copertura che si presenta con: colorazione metallica tipica del gene Schimmelpfennig nella parte anteriore del corpo,  colorazione di copertura Snakeskin nella parte posteriore del corpo.
    Il carattere Galaxy può essere nascosto dalla presenza del gene Stoerzbach se quest'ultimo è in omozigosi. 

Foto di un maschio Galaxy scattata al Concorso  Internazionale GGC tenutosi il 14-15 Luglio 2012 












Nessun commento:

Posta un commento